Sorbo degli uccellatori – Sorbus Acuparia
Il sorbo degli uccellatori appartiene alla famiglia delle Rosacee; il suo nome deriva dal fatto che viene utilizzata dagli antichi per catturare le loro prede, gli uccelli, che si annidavano per cibarsi di queste bacche rosse. Questa pianta vive in montagna, in altituidine compresa tra i 600 e i 2000 metri di altitudine e si trova spesso in emzzo ai boschi di frassini, faggi e abeti.
TERRENO
Il sorbo è un tipo di albero che necessita di un luogo soleggiato, ben ventilato; non teme il freddo, ma può subire dei danni durante i mesi estivi troppo caldi, quindi si consiglia di porla a mezz’ombra se viviamo in un luogo caratterizzato da estati molto calde. Può essere coltivato senza problemi anche nelle zone in cui la temperatura invernale è particolarmente rigida.
FIORI E FRUTTI
Il sorbo degli uccelli prima delle bacche rosse, presenta un fiore bianco candido. Necessita di alcune ore di sole diretto al giorno per potersi sviluppare al meglio. I frutti maturano tra il mese di settembre e ottobre, ma di norma vengono mangiati sovramaturi o ammezziti a partire dal mese di novembre. La raccolta viene eseguita manualmente, ma i frutti, per diventare commestibili, devono subire un processo d’ammezzimento.
UTILIZZO E CONTENUTI SALUTISTICI
I frutti possono essere mangiati freschi o in alternativa impiegati per fare il sidro, le confetture di sorbe, i liquori e le salse. Un tempo i frutti venivano infilati in un lungo filo a forma di rosario e stesi ad essiccare sui graticci, da cui se ne poteva ricavare la farina per la produzione del pane soprattutto nei periodi di carestia. La produzione del sidro, molto nota in antichità, veniva ottenuta invece facendo semplicemente fermentare la polpa del frutto ammezzito. In fitoterapia i frutti hanno proprietà astringenti, diuretiche, detergenti, rinfrescanti e tonificanti. Inoltre il succo delle sorbe è utilizzato in cosmesi per normalizzare le pelli grasse. Essendo anche una pianta molto decorativa per l’abbondante presenza di frutti, il sorbo può essere utilizzato anche a scopo ornamentale più che come specie da frutto, essendo anche molto indicato alla coltivazione biologica e per la valorizzazione di zone ritenute marginali. Infine soprattutto nel Nord Europa, il sorbo era una specie che veniva piantata vicino le case, perché si pensava che allontanasse i fulmini e gli spiriti immondi.